Sono passate sei settimane da quando la AMC ha annunciato a sorpresa la “rimozione” di Frank Darabont da showrunner di The Walking Dead, e a un mese dalla premiere della seconda stagione è ancora in corso la trattativa affinché il creatore dello show possa mantenere un coinvolgimento più o meno diretto.
Secondo Deadline, Darabont rimarrà come produttore esecutivo, anche se non è ancora chiaro quanto verrà coinvolto in futuro a livello creativo: dipende tutto da come si concluderanno le trattative (e trattare con la AMC non è mai stato semplice). Durante uno screening della premiere della seconda stagione a Beverly Hills, il creatore del fumetto Robert Kirkman ha detto di non essere a conoscenza della possibilità che Darabont torni a collaborare, mentre Charlie Collier della AMC ha affermato in maniera più politically correct: “L’impronta di Darabont si vedrà in tutta la seconda stagione”.
Kirkman ha precisato che al momento prosegue tutto a meraviglia, che la transizione verso il nuovo showrunner Glen Mazzara non ha dato problemi e che chiunque sia preoccupato dei tagli nel budget “scoprirà vedendo la premiere che non c’è nulla di cui preoccuparsi”. “La verità è che Frank rimane una buona parte della seconda stagione. E’ stato con noi da febbraio a luglio, a progettare tutto quanto. La sua impronta sarà in tutta la seconda stagione.”
La premiere durerà 90 minuti e andrà in onda sulla AMC negli USA il 16 ottobre, pochi giorni più tardi in Italia.
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